Il 15-12-015, il gruppo di Sinistra e Ambiente ha tenuto una conferenza stampa per illustrare alcune novità rispetto alla necessità di indagini chimico/ambientali supplementari sull'area ex- Medaspan.
Lo ha fatto portando a conoscenza anche la documentazione di ARPA.
Sinistra e Ambiente ha ritenuto necessario approfondire la questione relativa all’effettuazione di ulteriori analisi chimiche per l'area ex Medaspan, ora interessata da un Piano Attuativo per l'insediamento di un centro commerciale o Grande Superficie di Vendita (GSV), di un albergo e relativi servizi.
Lo ha fatto portando a conoscenza anche la documentazione di ARPA.
---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Sinistra e Ambiente ha ritenuto necessario approfondire la questione relativa all’effettuazione di ulteriori analisi chimiche per l'area ex Medaspan, ora interessata da un Piano Attuativo per l'insediamento di un centro commerciale o Grande Superficie di Vendita (GSV), di un albergo e relativi servizi.
Oltre ad essere stata interessata da
attività produttive che richiedevano l’utilizzo di sostanze chimiche
pericolose, l’area di intervento risulta anche compresa nel perimetro della
zona R, così definita a causa della contaminazione prodotta dal disastro ICMESA
del 1976.
Per questo, il 29 Ottobre 2015 abbiamo
sottoposto al Sindaco e al Consiglio Comunale la richiesta di effettuare
analisi cautelative supplementari per la ricerca di diossina TCDD, di solventi
e di formaldeide, ma il Consiglio ha bocciato la nostra mozione.
Abbiamo quindi contattato il dipartimento
di Monza e Milano di ARPA segnalando la problematica e chiedendo quale fosse in
merito il coinvolgimento della Agenzia Regionale per la Protezione
dell’Ambiente.
Così sì è potuto verificare che ARPA ha
inviato il 17 Luglio 015 al Comune di Meda una comunicazione denominata:
"relazione tecnica conferenza di valutazione relativa al rapporto
ambientale e al documento del piano di governo del territorio- piano attuativo
area di trasformazione AT1 del comune di Meda".
Purtroppo il Comune ha convocato la seconda
conferenza di Valutazione Strategica relativa al piano il 14 Luglio, ben prima
del termine di 60 giorni entro il quale gli Enti avrebbero potuto far pervenire
le loro Osservazioni (24 luglio 015).
Forse per questo motivo, della comunicazione
di ARPA non è stata fatta menzione nel documento di sintesi della VAS e negli
atti di approvazione del Piano (vedi qui e qui).
Nel documento (riportato a fine post) comunque inviato da ARPA al protocollo comunale, ma senza
alcun recepimento formale nella procedura di VAS, oltre alle valutazioni sul
Documento di Piano, ARPA si esprime anche in merito al rapporto ambientale prescrivendo
alcune integrazioni.
Tra queste, sul capitolo suolo e
sottosuolo, ARPA scrive che:
"si rimanda comunque alla fase di scavo dell'area per un'indagine ambientale più accurata nel caso emergano fattori ambientali non individuati in questa fase preliminare".
"si rimanda comunque alla fase di scavo dell'area per un'indagine ambientale più accurata nel caso emergano fattori ambientali non individuati in questa fase preliminare".
Questa formulazione lascia già intendere
l’esigenza di approfondimenti: il Piano Ambientale predisposto dalla parte
proponente, PABEL s.r.l., non aveva “individuato” i fattori di rischio
realmente gravanti sull’ambito e pertanto aveva limitato le analisi chimiche al
minimo indispensabile, non prendendo in considerazione che l'area ex Medaspan
fosse compresa dentro la zona R per livello di contaminazione da TCDD
dell'ICMESA e che lì erano effettuate lavorazioni con l'uso di formaldeide e
solventi.
Aspetti questi che avevamo sottolineato
nella mozione, ed ancor prima come ambientalisti nelle Osservazioni alla VAS
presentate dal WWF, senza che siano stati state presi in alcuna considerazione.
Con una mail nella quale comunicava l’inoltro a Sinistra e Ambiente del documento trasmesso a suo tempo al Comune, il Direttore di ARPA, Ing. Olivieri, precisava altresì :
"…si evidenzia che nell'ambito delle osservazioni inviate nel corso del procedimento di VAS …al Comune si rinviava ad una successiva fase di scavo la necessità di effettuare indagini ambientali più accurate.
Considerando che l'area ex Medaspan, oggetto di intervento di piano ricade in zona individuata a suo tempo come zona R, la scrivente Agenzia ritiene indispensabile la ricerca di tutti i parametri che potrebbero essere presenti sul suolo e sottosuolo. In particolare nello specifico appare evidente, per la presenza della Medaspan e dell'incidente occorso nelle aree limitrofe, che i parametri chimici da sottoporre a ricerca nei campioni di terreno in suolo e sottosuolo oltre a quelli usualmente ricercati sono da aggiungere i seguenti: TCDD e furani, Alifatici clorurati cancerogeni e non cancerogeni, BTEXS e formaldeide, solventi.
I limiti di accettabilità della formaldeide, non contemplata nella tabella 1 in allegato 5 al Titolo V della Parte quarta del D.Lgs.152/06 dovranno essere confrontati con quelli indicati dall'Istituto Superiore di Sanità nel proprio parere Protocollo 22282 del 03 maggio 2006 (0,1 mg/Kg per i siti a destinazione verde residenziale e 2 mg/Kg per quelli a destinazione commerciale/Industriale."
Al di là di capire il motivo per il quale
nell’elaborato di approvazione della VAS, il Comune di Meda abbia ritenuto di
non citare le Osservazioni di ARPA, ne di tenere in considerazione le
conseguenti richieste di approfondimenti analitici che derivavano dal documento
ARPA e dalle Osservazioni WWF, sottolineiamo come le evidenze esplicitate dal
Direttore di ARPA siano le stesse contenute nella mozione bocciata in Consiglio
Comunale.
A questo punto Sinistra e Ambiente si attende
che questa fase di indagine, richiamata anche da ARPA, sia tenuta nella debita
considerazione da parte dell'amministrazione comunale, chiedendo a PABEL l'elaborazione
di un Piano di gestione e di utilizzo delle terre di scavo (PIANO SCAVI) che
preveda le determinazioni analitiche supplementari con il coinvolgimento di
ARPA.
Il gruppo di SINISTRA E AMBIENTE di MEDA
Nessun commento:
Posta un commento