Il coordinamento ambientalista OSSERVATORIO PTCP di MB - di cui Sinistra e Ambiente è parte attiva, venuto a conoscenza del rilancio di un progetto del Gigante e della soc. Rialto per un insediamento commerciale/logistico e di confezionamento prodotti a cavallo dei comuni di Arcore e Villasanta, esprime il proprio parere di contrarietà e la propria preoccupazione per il rischio di nuovo ed ulteriore CONSUMO DI SUOLO nella Provincia di MB.
Il comunicato è già stato ripreso nella pagina provinciale de Il Giorno che alleghiamo.
Il comunicato è già stato ripreso nella pagina provinciale de Il Giorno che alleghiamo.
In giallo l'area interessata da progetto Gigante/Rialto, in marroncino e perimetrate di rosso, le Aree Agricole Strategiche (AAS) tutelate dal PTCP Provinciale |
No a
ulteriore consumo di suolo:
mantenere le Aree Agricole Strategiche a Villasanta
mantenere le Aree Agricole Strategiche a Villasanta
Era
il 2010.
"Apprendiamo
dalla stampa che la Società Rialto S.r.L avrebbe richiesto all’amministrazione
comunale di Arcore l’autorizzazione alla costruzione di un nuovo centro outlet
su un vasto terreno di sua proprietà al confine tra Arcore e Villasanta.
Secondo i dati riportati dalla stampa locale si tratterebbe di una struttura
commerciale di ben 26.500 metri quadrati che andrebbe a ricoprire di cemento
buona parte dei 35 mila metri quadrati del terreno in questione".
Sul
progetto esprimemmo immediatamente la nostra contrarietà. "La costruzione
dell’outlet si inserirebbe in un’area già densamente abitata portando ad un
incremento del traffico e dell’inquinamento già oggi poco sostenibili. Il
commercio locale affronta oggi una crisi strutturale molto pesante. L’apertura
di nuovi outlet e centri commerciali potrebbe rappresentare il colpo di grazia
per tanti piccoli commercianti arcoresi e dei paesi vicini, davvero si vuole
questo? Ricordiamo inoltre che i negozi di vicinato sono fondamentali per il
mantenimento di un tessuto urbano vivo e sano, a misura d'uomo."
Il
progetto outlet fu sospeso, anche perché l'amministrazione di Villasanta non
acconsentì alle richieste e anzi fece inserire i terreni negli Ambiti Agricoli Strategici del Piano Territoriale di Coordinamento
Provinciale (PTCP) di Monza e Brianza.
Siamo
nel 2015
Apprendiamo
dalla stampa: "Un grande centro di produzione per la merce a marchio Il
Gigante, uffici e 300 nuovi posti di lavoro. È questo il progetto che la
società Rialto, madre del centro commerciale di Villasanta, si propone di
realizzare e il suolo su cui dovrebbe sorgere è arcorese. Si parla dell’area
già di proprietà del privato che si trova sotto il cavalcavia della Sp 45,in
prossimità del quadrifoglio viabilistico del Gigante.
I
vertici della Rialto hanno incontrato sia l’amministrazione comunale di Arcore
che quella di Villasanta.
A
Villasanta, per ora, il Pgt parla chiaro, l’area è agricola, ma approfondimenti
non sono esclusi".
Sembrerebbe
dunque che la società Rialto S.r.L sia tornata al progetto originario di sito
produttivo.
Edificare
solo su aree dismesse e senza consumare altro terreno verde o agricolo.
Riteniamo
non sia accettabile la proposta di derubricare dalle Aree Agricole Strategiche
la porzione delimitata nel comune di Villasanta, inserita nel 2010 nel Ptcp di
Monza e Brianza su espressa richiesta dell'amministrazione comunale di
Villasanta. La salvaguardia dei pochi terreni agricoli rimasti in Monza e
Brianza è stata una prerogativa essenziale per la stesura del PTCP provinciale
strumento urbanistico che pur contenendo alcuni aspetti carenti che ci
auguriamo siano migliorati quanto prima,
abbiamo ritenuto comunque essere un passo avanti per un riequilibrio
territoriale nell'ambito della provincia più urbanizzata d'Italia.
In coerenza con quanto
espresso dal Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale di MB, chiediamo alla Provincia di Monza e
Brianza, o Area Vasta di Monza e Brianza e al Comune di Villasanta di non
acconsentire alle richieste per il cambio di destinazione d'uso dell'area
agricola strategica di Villasanta e al contrario di assumere un ruolo chiaro e
netto e rilanciare nelle ulteriori trattative, come unica soluzione
praticabile, l’individuazione di altra
collocazione negli innumerevoli siti
produttivi dismessi presenti in provincia e in particolare ad Arcore e
Villasanta.
Monza
09-02-015
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