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Articolo tratto da "Il Giornale di seregno" del 5/7/011 pagina di Seveso |
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Articoli tratti da "Il Cittadino" pagina di Meda e della provincia del 2/7/011
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Articolo tratto da MBNews del 7/07/011
Ambiente |
Scritto da Lucilla Sala |
Giovedì 07 Luglio 2011 |
Uniti in un unico lungo abbraccio per salvare il Bosco delle Querce. Questa l'iniziativa simbolica, promossa da 'Insieme in Rete per uno sviluppo sostenibile", che si terrà domenica 10 luglio per proteggere il Parco (nato in seguito al disastro della diossina del 10 luglio 1976) dall'"attacco" della Pedemontana, l'autostrada che sbancherà un'area del Bosco raddrizzando la curva tra Barlassina e Meda dell'attuale superstrada.
L’allarme lanciato dalle associazioni e dai partiti (veramente in molti hanno aderito all’iniziativa) è chiaro e ben spiegato nel volantino dell’iniziativa che evidenzia i punti critici del progetto di Autostrada Pedemontana. A rischio non c’è solo il bosco, che si estende per 43 ettari e che fra l’altro nasconde sotto due colline artificiali delle vasche speciali contenenti i resti del disastro della fabbrica chimica Icmesa ma anche la salute dei cittadini, perché movimentando i terreni si porterà in superficie la diossina presente (secondo rilevazioni Arpa 2008).
'Insieme in Rete' è anche propositiva e parla anche di alternative. «La soluzione più logica sarebbe lasciare le cose così come sono mantenendo l'attuale raggio di curvatura e inserendo un limite di velocità - dichiara Alberto Colombo, rappresentante del gruppo di Sinistra e Ambiente di Meda - In questo modo si ridurrebbe l'impatto ambientale e si eviterebbe di esporre la popolazione ad un rischio diossina. Un'altro aspetto importante è la proposta di un ampliamento del parco nelle residue zone verdi adiacenti che confinano con il Bosco in modo da mitigare gli effetti negativi dell'autostrada». E sulla storia del parco fa il punto Gemma Beretta del Circolo Legambiente Laura Conti di Seveso
«Il Bosco è stato acquisito da Regione Lombardia a partire dal 2000 ma con grande stupore dal 2008 la Giunta Regionale ha deciso di derogare l'inviolabilità del Bosco. Non avremmo mai pensato che il pericolo dello sbancamento potesse arrivare dall'Istituzione pubblica cioè da Regione Lombardia. Fermare lo sbancamento è possibile è stato ribadito anche da Pedemontana però è necessaria la volontà politica – continua Beretta - L'idea di chiamare la gente a partecipare ad un abbraccio e ad un cammino simbolico che ripercorra il confine inviolabile del Bosco è un modo per chiedere agli amministratori di cambiare strada». Il ritrovo per i partecipanti è previsto alle ore 16.00 in via Ada Negri a Seveso in zona chalet. Alle ore 18.00 sarà realizzato un abbraccio collettivo al bosco, circondando i preziosi alberi con una catena umana. L'evento proseguirà fino alle ore 20.00 con diverse iniziative: dialoghi in libertà, armonie, danze, ristoro equosolidale e spazi infomativi. Per maggiori informazioni 345.8800674. |
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Il 10 luglio 011, dalle ore 16.00
in via Ada Negri a Seveso (zona chalet)
VIENI ANCHE TU
a chiedere
la TUTELA DEL BOSCO DELLE QUERCE.
NO ALLO SBANCAMENTO,
SI ALL'AMPLIAMENTO
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