A scuola di italiano a Seveso |
Un rapporto completo quello che vi presentiamo (anche se non in anteprima visto che è uscito a novembre 015) che parla dei profughi presenti in Brianza e del sistema di accoglienza che si occupa di loro.
Un sistema diffuso sul territorio e basato sulle Associazioni del terzo settore unite in un RTI (Raggruppamento Temporaneo Imprese) denominato Bonvena (Accoglienza in esperanto) che si è da subito attivato per gestire questa emergenza, ormai divenuta fenomeno intrinseco di un mondo dove crescono guerre, miserie e persecuzioni e si è aggiudicato il bando 2015 della Prefettura di MB per gestire l'accoglienza profughi.
Il bando è stato riproposto dalla Prefettura anche per il 2016 con un incremento numerico rispetto alle quote di persone destinate alla Provincia di MB.
Al novembre 015 le accoglienze sono state di 907 profughi di cui 660 gestiti direttamente da Bonvena, 152 dalla Croce Rossa Italiana e il resto da altri.
Il rapporto è molto dettagliato e fa chiarezza.
Fa chiarezza rispetto a chi fa costante opera di mistificazioni alimentando odio e razzismo solo per garantirsi visibilità.
Fa comprendere bene anche i livelli di protezione accordata ai profughi cioè Protezione Internazionale, Sussidiaria, Umanitaria a secondo della situazione in cui si trova la persona perchè il diritto di ricevere protezione non è solo per chi fugge dalle numerose guerre ma anche per chi subisce persecuzioni di varia natura.
Per sapere la reale situazione, leggetelo con pazienza ed attenzione.
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