Commissione
Regolamento e Statuto:
Sinistra e Ambiente non condivide la scelta del PD
di sospendere la modifica del Regolamento e dello Statuto
Lunedì
24/09/012 s'è riunita la Commissione Regolamenti e Statuto.
Detta
Commissione è composta da 7 commissari, ognuno dei quali "pesa" quanto la composizione numerica del gruppo
consigliare da lui rappresentato. Quindi: Santambrogio (Presidente di Commissione) rappresenta e
pesa per i 3 consiglieri della Lega Nord, Daelli pesa per gli 8 consiglieri del
PD, Colombo pesa 1 consigliere di Sinistra e Ambiente, stessa cosa per Cassina
(IdV), Busnelli (Meda per Tutti), Galimberti (Lista Buraschi) e Molteni (PdL).
Compito
della Commissione è occuparsi di modifiche ai regolamenti comunali, ivi compresi lo Statuto e il Regolamento del
Consiglio Comunale.
Per collegiale scelta, la Commissione si stava occupando di una revisione sostanziale dello Statuto e del Regolamento Consigliare, redatti dalle passate amministrazioni.
Statuto e Regolamento che, così
come formulati, sono decisamente sbilanciati
verso un'operatività amministrativa centrata sulla Giunta, con carenze notevoli
rispetto alle prerogative dei Consiglieri Comunali e una regolamentazione
poco "aperta" sulle Commissioni, sulla trasparenza e sui meccanismi atti a favorire la
partecipazione della cittadinanza.
Dopo una serie d'incontri aventi come oggetto le modalità
di lavoro, lunedì la Commissione ha discusso una proposta del PD per la sospensione dell'attività di modifica ai due capitolati (fatto salvo la correzione di errori
macroscopici a Statuto e Regolamento affidata alla Segreteria Comunale).
La proposta del PD è stata argomentata per l'attesa di un'annunciata nuova legge del Governo sul riordino degli Enti
Locali.
La
preoccupazione, espressa dal Commissario del PD, di un lavoro che
finirebbe
inficiato dall'approvazione della nuova legge o dalla futuribile (e
peraltro
mai discussa) possibilità che Meda, con l'abrogazione della Provincia di
MB,
possa entrare nell'area metropolitana con regole gestionali differenti
non ci
ha convinto e non ci pare argomento sufficiente per cambiare gli intendimenti, le
tempistiche,
l’agenda e le modalità di lavoro che la Commissione stava costruendo.
Parte della Commissione ha quindi giudicato non condivisibile quanto proposto dal PD viste
le tempistiche ignote di approvazione della nuova legge, fatto questo che si
contrappone alla reale necessità di modificare almeno il Regolamento per
ridefinire al meglio le attribuzioni delle componenti del Consiglio Comunale.
S'è, nei fatti, concretizzato un palese arretramento d'intenti da parte del PD sia rispetto a quanto era stato concordato (e debitamente verbalizzato) tra tutti i membri dell'assise sia rispetto agli impegni formali presi in Consiglio Comunale. In merito, il giudizio di Sinistra e Ambiente non può che essere negativo.
In un tentativo di sintesi, la
Commissione ha esaminato un'altra proposta: sospensione dei
soli lavori di modifica/rifacimento dello Statuto e proseguio
dell’analisi delle modifiche necessarie al Regolamento.
Nonostante
i ripetuti appelli a valutare bene questa opportunità per apportare almeno modifiche migliorative al Regolamento fatti anche
dal Consigliere di Sinistra e Ambiente, le 2 proposte contrapposte sono state
messe in votazione.
Il
risultato, visto i "pesi" attribuiti ai singoli Commissari è stato a
favore della sospensiva del PD.
Contro
tale proposta e a favore del proseguimento, hanno invece votato gli altri Commissari
presenti (Sinistra e Ambiente, Italia dei Valori, Lista
Buraschi, Meda per Tutti e Lega Nord), assente il PdL.
Così, l'attività
del Consiglio Comunale continuerà normata dall'attuale
regolamento, a nostro avviso incompleto, restrittivo, sbilanciato, con
poca propensione alla trasparenza e al coinvolgimento.
Salvo ripensamenti, non sarà possibile modificare Regolamento e Statuto in Commissione sino a quando il PD non valuterà sia giunto il momento di chiudere questa "sospensiva".
Situazione questa che apre evidentemente la strada a richieste di modifiche del regolamento a mezzo mozioni, con il rischio di appesantire l'attività del Consiglio Comunale.
Abbiamo
perso un'occasione di fare qualcosa di utile, positivo e necessario.
Sinistra
e Ambiente Meda
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