In data 24-10-018, il gruppo di Sinistra e Ambiente di Meda e il Circolo Legambiente "Laura Conti" di Seveso hanno inoltrato a mezzo PEC e al Protocollo dei Comuni di Seveso, Meda e Cesano Maderno, una richiesta di accesso agli atti per avere copia della documentazione e delle comunicazioni intercorse tra la soc. Autostrada Pedemontana Lombarda (APL), le sopracitate amministrazioni e gli uffici tecnici riguardo alcune analisi chimiche integrative alla Caratterizzazione dei suoli lungo il tracciato della prevista autostrada pedemontana.
L'abbiamo fatto con tutti i Comuni interessati per essere certi di avere comunque risposte utili in tempi utili.
Conseguentemente abbiamo, con amarezza, verificato direttamente che a Meda i costi per avere la documentazione risultano decisamente eccessivi e poco abbordabili per i gruppi, le associazioni e pure per i cittadini.
Conseguentemente abbiamo, con amarezza, verificato direttamente che a Meda i costi per avere la documentazione risultano decisamente eccessivi e poco abbordabili per i gruppi, le associazioni e pure per i cittadini.
L'ottenimento dei documenti richiesti a Meda è stato difatti subordinato, dalla preposta "Area Infrastruttura e Territorio", al pagamento di un importo pari a 59 euro "per ricerca archivio e riproduzione atti".
Una spesa consistente, sopratutto qualora nel tempo si renda necessario fare più richieste di accesso su atti d'interesse per informazione, valutazione o controllo dell'attività amministrativa.
Più contenuto e quindi più accettabile il costo, pari a 25,61 euro, per " diritti di riproduzione e visura" chiesto dall'Ufficio Ecologia e Ambiente di Seveso per rilasciarci la medesima documentazione.
Cesano Maderno non ha invece risposto nel termine di legge dei 30 giorni ma l'argomento è stato trattato in un incontro tra i richiedenti, il Sindaco Maurilio Longhin e i suoi responsabili tecnici. Nell'incontro, chiesto dai gruppi ambientalisti, è stato fatto il punto sull'iter della Caratterizzazione e sul dossier Autostrada Pedemontana Lombarda, al momento senza particolari novità di rilievo.
Certo, siamo coscienti che non può essere a costo zero il lavoro degli uffici per mettere a disposizione documentazione ed atti (fatto salvo i documenti chiesti da un Consigliere Comunale per espletare il proprio incarico Istituzionale), ma a nostro parere, il costo deve essere tale da consentire anche a chi in Consiglio Comunale non è rappresentato, di poter accedere a quanto di interesse, senza esborsi eccessivi sopratutto per chi non utizza la documentazione per fini professionali ma ne fa un uso di pubblica utilità.
Non è nemmeno molto chiara la motivazione puntuale per cui siano stati chiesti i 59 euro.
Una ricerca sul sito del Comune di Meda, ha mostrato l'esistenza d'una recente regolamentazione generale (senza cifre di dettaglio sugli oneri per il cittadino e i gruppi) curata dal Segretario Comunale (vedi https://www.comune.meda.mb.it/wp-content/uploads/2018/02/DIRETTIVA-DEL-SEGRETARIO-N.1.pdf) e di una regolamentazione per ciò che riguarda visione e copia di atti di competenza dell'Ufficio Edilizia Privata (cioè pratiche edilizie) - vedi : https://www.comune.meda.mb.it/visione-atti/edilizie).
Nella Direttiva del Segretario comunale di Meda è scritto:
3.5. Costi di riproduzione dei documenti oggetto di accesso
Il rilascio di dati o documenti in formato elettronico o cartaceo è gratuito, salvo il rimborso del costo effettivamente sostenuto e documentato dall’Amministrazione per la sola riproduzione su supporti materiali con le modalità e nei casi di seguito descritti.
In caso di richiesta di copia su supporto materiale dei dati e documenti richiesti, il richiedente provvede a versare l'importo dei costi di riproduzione quantificati dall’ufficio competente. Per la determinazione dei soli costi di riproduzione delle copie si deve far riferimento alla delibera della Giunta Comunale che fissa gli importi.
Il rilascio di dati o documenti in formato elettronico o cartaceo è gratuito, salvo il rimborso del costo effettivamente sostenuto e documentato dall’Amministrazione per la sola riproduzione su supporti materiali con le modalità e nei casi di seguito descritti.
In caso di richiesta di copia su supporto materiale dei dati e documenti richiesti, il richiedente provvede a versare l'importo dei costi di riproduzione quantificati dall’ufficio competente. Per la determinazione dei soli costi di riproduzione delle copie si deve far riferimento alla delibera della Giunta Comunale che fissa gli importi.
Ora, tenendo presente che i documenti da noi richiesti erano stati comunicati e forniti ai Comuni interessati in formato elettronico (digitale), la cifra richiesta dall'Ufficio medese ci sembra decisamente spropositata considerata la facile riproducibilità su c.d di quanto richiesto. Un caso ? Un errore ?
Per parte nostra, pensiamo che la trasparenza e la possibilità d'accedere a documenti d'interesse collettivo, utili per il controllo e per incentivare la partecipazione, non debba trovare ostacoli di tale natura.
La richiesta di accesso agli atti protocollata a Meda e con diversi destinatari anche a Seveso e Cesano Maderno |
La risposta del Comune di Meda - Ufficio Area Infrastrutture e Territorio |
La risposta del comune di Seveso Ufficio Ecologia e Ambiente |
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