I Sindaci della tratta B2 ( Meda, Seveso, Cesano Maderno, Barlassina, Lentate S/S) scrivono a CAL (Concessioni Autostradali Lombarde), ANAS, Regione Lombardia , APL (Autostrada Pedemontana Lombarda), Provincia di MB, Ministero infrastrutture e trasporti, CIPE, per sollecitare chiarimenti sullo stato dell'arte rispetto alla realizzazione della tratta B2 della futura autostrada Pedemontana. La lettera, ha sortito un primo incontro in Regione Lombardia ed è stata ripresa con un comunicato stampa dagli stessi Sindaci.
Però, però ........
I Sindaci hanno messo al centro di tutto la partita economica, l'attuale mancanza di fondi e la realizzazione delle opere complementari.
Si sono però dimenticati completamente di chiedere conto rispetto:
- alle criticità sulla tratta quali la presenza di TCDD (Diossina) nei terreni dove dovrà passare il futuro tracciato dell'autostrada,
- all'adempimento delle PRESCRIZIONI DEL CIPE, in particolare rispetto ai risultati della campagna di rilevamento della TCDD cui la prescrizione CIPE n°3 obbliga.
Ai Sindaci e al Commissario Prefettizio che regge Seveso, firmatari della lettera, vorremmo ricordare che loro sono i primi responsabili della salute dei cittadini.
Come gruppi locali aderenti ad INSIEME IN RETE, abbiamo pertanto deciso di inviare alla stampa questo comunicato:
COMUNICATO STAMPA
PEDEMONTANA IN ARRIVO
LA SALUTE DEI CITTADINI
E' LA PRIMA
FONTE DI ECONOMIA DEL TERRITORIO
Meda/Seveso
14/02/2013
E' di ieri il comunicato stampa di Sindaci e Sindache dei Comuni di Lentate
sul Seveso, Meda, Barlassina, di Cesano Maderno e della Commissaria Prefettizia
del Comune di Seveso: correttamente chiedono conto a CAL del punto in cui si
trova l’iter progettuale di Pedemontana
nella Tratta B2, progetto disperso dal mese di agosto 2012.
"Ben venga una posizione chiara dei Sindaci" afferma Gemma
Beretta, presidente del Circolo Legambiente Laura Conti di Seveso, portavoce
del Coordinamento Insieme in Rete per uno Sviluppo Sostenibile, che da anni
segue il progetto di Pedemontana.
"Purtroppo però il loro documento non menziona e non chiede conto di
un dettaglio tutt'altro che trascurabile: l'obbligo per Pedemontana di
verificare lo stato di contaminazione da DIOSSINA del terreno ferito
dall'incidente del 1976 prima di procedere con l'opera". L'obbligo è
determinato da una prescrizione del CIPE - la n. 3, in altri termini è un
obbligo di legge.
"L'approfondimento è necessario, oltreché obbligato - dichiara Alberto
Colombo, portavoce di Sinistra e Ambiente di Meda - anche perché i rilievi ARPA
del 2008 già confermavano quelli del JCR di Ispra del 1997/1999 e segnalavano la presenza di forti
concentrazioni di diossina, oltre i limiti di legge (52 campioni oltre il
limite per accesso pubblico e 10 oltre il limite industriale, 10 volte più
elevato) non solo nella zona A - attualmente sede del Bosco delle Querce - ma
anche nella zona B e di rispetto R, dove sono previsti svincoli, opere
complementari e strade di viabilità accessoria.
E’ singolare quindi che non si chieda, anche coinvolgendo l’ARPA, se sia stata effettuata e con quali metodologie e
risultati, la campagna di rilevamenti approfonditi proprio nei Comuni della
tratta B2 di Seveso, Meda, Cesano Maderno e Bovisio Masciago, da allargare
anche a Desio, così come chiede la stessa amministrazione desiana.”
Per far fronte alla necessaria bonifica dell'area contaminata nel caso di
movimentazione di terreno contaminato i costi lieviterebbero enormemente, come
giustamente ricorda anche Legambiente Lombardia in un comunicato stampa uscito
sempre nella giornata di ieri.
"Qualora si realizzi l’autostrada Pedemontana, con il suo passaggio in
zone con terreno contaminato da Diossina, per un adeguato lavoro di bonifica e
di tutela della salute dei cittadini e degli operatori di pedemontana, non
basterebbero certo i 60 milioni di euro prospettati da Pedemontana per le opere
viabilistiche e le compensazioni ambientali e i Sindaci mancano di chiedere
proprio questo a Pedemontana, cioè che si faccia carico, nel caso, anche di
questi costi aggiuntivi".
A sostenerlo è Gianni Del Pero, esponente locale del WWF.
"La salute dei cittadini - conclude infine Gemma Beretta -, vale più
di ogni altro bene e è la fonte stessa dell'economia di un territorio. Sono i
Sindaci i primi responsabili di questo bene prezioso, chiediamo loro di non
dimenticarlo".
Circolo
Legambiente Laura Conti di Seveso
aderente a INSIEME IN RETE
aderente a INSIEME IN RETE
Sinistra e
Ambiente di Meda
aderente a INSIEME IN RETE
aderente a INSIEME IN RETE
WWF Groane
aderente a INSIEME IN RETE
aderente a INSIEME IN RETE
A Meda, a seguire gli
incontri attuati con gli Assessori con delega alla partita attivati con
tutte le giunte susseguitesi, come rappresentanti locali delle associazioni
che aderiscono ad INSIEME IN RETE, abbiamo inviato la seguente
comunicazione con richiesta di incontro e aggiornamento.
All'attenzione del Sindaco Giorgio Taveggia
All'attenzione dell'Assessore Loris Dante
All'attenzione dell'Assessore Michele Perna
Buongiorno,
siamo venuti a conoscenza del documento redatto dai Sindaci della tratta B2 cui ha fatto seguito un incontro degli stessi in Regione Lombardia.
Dalle informazioni in nostro possesso, non ci risulta però che tra le problematiche sollevate relativamente alla futura autostrada Pedemontana, vi sia anche quella relativa alle criticità legate alla presenza di DIOSSINA ed alle conseguenti ulteriori analisi chimiche (già oggetto di prescrione CIPE) necessarie per una più approfondita conoscenza delle concentrazioni presenti.
Argomenti su cui ci eravamo confrontati nel nostro precedente incontro, in considerazione anche del fatto che, davanti alle problematiche indotte dalla contaminazione del suolo e dalla probabile futura movimentazione della terra contaminata, il Sindaco, risulta il garante della salute dei cittadini.
Come vi avevamo richiesto durante l'incontro, auspichimo un costante aggiornamento in merito alle sopracitate problematiche.
Siamo quindi con la presente, a chiedervi un chiarimento ed un passaggio informativo in merito.
Rimanendo in attesa di Vs. riscontro alla presente,
ringraziamo anticipatamente per l'attenzione.
Gemma Beretta, Legambiente Seveso e portavoce di INSIEME IN RETE
Alberto Colombo Sinistra e Ambiente Meda aderente ad INSIEME IN RETE
Gianni Del Pero WWF aderente ad INSIEME IN RETE
Nessun commento:
Posta un commento