Gianni Caimi, candidato Sindaco della coalizione Sinistra e Ambiente, Italia dei Valori e Partito Democratico |
Meda 09/05/012
Meda, elezioni amministrative 012:
ORA
C’E’ UN’OPPORTUNITA’ PER IL CAMBIAMENTO
Il primo turno delle amministrative medesi si è
concluso e qualche valutazione è d’obbligo.
Un dato sopra di tutti: l’aumento preoccupante
della DISAFFEZIONE rispetto agli appuntamenti elettorali, amministrative
comprese.
Anche a Meda, dove solitamente si sono sempre registrate buone
percentuali di partecipazione c’è stato un aumento dell’astensionismo.
Solo il 57% dei cittadini elettori ha votato.
Solo il 57% dei cittadini elettori ha votato.
Ma scendiamo al 51% se consideriamo le schede
bianche e nulle che registrano anch’esse un incremento.
Una situazione dove evidentemente hanno inciso, in
una condizione di pesante crisi economica e occupazionale, la sequenza infinita
di scandali, di politici inquisiti, di privilegi cui sono costantemente
arroccati i “professionisti” della politica.
Tutti fattori che hanno allontanato, spesso
disgustati, elettori di tutti gli schieramenti anche se in proporzioni
differenti.
Una realtà che non si può ignorare, soprattutto
perché è preoccupante l’incapacità e la volontà di non saper o voler identificare responsabili
e responsabilità.
La seconda constatazione è che a Meda esiste per la
prima volta la concreta possibilità di un’ALTERNATIVA all’amministrazione
leghista.
Sinistra e Ambiente ringrazia i 2.379 votanti che
hanno sostenuto Gianni Caimi, candidato a Sindaco di Meda e tutti i propri elettori per la
rinnovata fiducia al lavoro svolto negli ultimi cinque anni.
Il raggiungimento del ballottaggio è stato solo il
primo passo di una lunga strada in salita verso il traguardo del 20 e 21
maggio, che solo grazie al sostegno di tutti gli elettori potremo tagliare da
vincitori.
Il responso delle urne manda infatti al
ballottaggio l’attuale Sindaco Taveggia con il candidato della coalizione
formata da Sinistra e Ambiente, Italia dei Valori e Partito Democratico, Gianni
Caimi.
Sinistra e Ambiente è evidentemente soddisfatta di
tale risultato.
Meno soddisfatta della percentuale (3,36%) e del numero di
elettori che ci hanno accordato fiducia. Anche noi subiamo, a nostro avviso
immeritatamente, la ricaduta della dilagante disaffezione.
Immeritatamente perché la nostra storia è chiara e
limpida, fatta di impegno costante, esclusivamente volontario e totalmente
priva di qualsivoglia “macchia” d’interesse se non quello per la tutela del
territorio e del sociale.
Proprio per questo, aldilà del nostro risultato di
lista, continuiamo e continueremo con il nostro lavoro nella più completa
trasparenza.
Sinistra e Ambiente ora lavorerà fianco a fianco di
Gianni Caimi e degli altri partiti di coalizione per aggiungere altri consensi e
concretizzare l’ALTERNATIVA ALLA LEGA NORD, focalizzando l’attenzione sui punti
caratterizzanti il nostro programma di governo del Comune, che ci hanno reso CREDIBILI e
DIVERSI delle precedenti amministrazioni.
Ci impegneremo quindi in un confronto franco e
serrato con tutti gli elettori che al primo turno hanno deciso di sostenere un
altro candidato sindaco e anche con chi non ha partecipato astenendosi,
cercando di rispondere alle diverse esigenze con la semplicità, la trasparenza
e la coerenza che ci contraddistingue a partire dal progetto che Sinistra e
Ambiente e tutto il centrosinistra unito hanno per Meda.
A loro rivolgiamo l’appello per rendere reale il nuovo,
rappresentato dalla proposta per Meda di
Gianni Caimi e della coalizione che lo sostiene.
Alle altre forze politiche, alle liste civiche in
particolare, che seppur a noi contrapposte in questa fase elettorale e non
arrivate al ballottaggio, sono, su alcuni temi, più vicine alle nostre sensibilità
proponiamo un possibile dialogo con al centro non le contrattazioni per ruoli o
posizioni di visibilità (percorso che violerebbe e snaturerebbe l’impegno preso
con i nostri elettori) ma i contenuti
programmatici su cui sono possibili convergenze.
A questi soggetti politici che nei loro programmi e
nelle loro dichiarazioni elettorali hanno affermato di volere una Meda
differente chiediamo altresì di essere
conseguenti e coerenti con queste
dichiarazioni visto che Taveggia
rappresenta la continuità con se stesso mentre Caimi l’alternativa e il
cambiamento.
Sinistra e Ambiente continuerà a spendersi quotidianamente,
ad essere protagonista dell’integrità di un’idea e di una proposta per un’altra
Meda possibile.
Idea che in questo momento, per concretizzarsi, ha bisogno
dell’affermazione al ballottaggio di GIANNI CAIMI.
Sinistra e Ambiente
speriamo non sia un sogno
RispondiEliminaFar diventare un sogno realtà DIPENDE DA NOI.
EliminaImpegnamoci tutti per avere a Meda GIANNI CAIMI SINDACO e una NUOVA MAGGIORANZA formata da SINISTRA E AMBIENTE,ITALIA DEI VALORI E PARTITO DEMOCRATICO.
Risvegliamo il paese dal torpore , facciamo si che UN'ALTRA MEDA SIA POSSIBILE !! MANDIAMO A CASA LA LEGA DI TAVEGGIA & C !
Peccato che però il canditato Caimi pensa di essere in Emilia Romagna e non in Brianza. Presuntuosamente, così come non hanno voluto fare le primarie, cosi ci racconta di avere una squadra già bella che pronta e che sono gli altri ad andare da lui. Peccato Alberto, un vero peccato, a mio avviso non andremo da nessuna parte con queste strategie politiche. E purtroppo mi toccherà anche votarlo. Spero solo che vinciate, ..... che vinciamo.Perchè altrimenti avrete buttato via un occasione unica ed irripetibile. Vanni.
RispondiEliminaCarissimo Vanni, Sinistra e Ambiente ha fatto una battaglia serrata perchè si tenessero le primarie, perchè le ritenevamo utili e necessarie. Forse con una partecipazione più ampia a supporto delle nostre proposte e forse con meno mosse avventate di altri soggetti, avremmo potuto condividere le primarie con tutti. Però questo è il passato.
RispondiEliminaOggi bisogna vincere. Sul presente, il confronto nella coalizione è continuo ed è evidente che un confronto anche con altri soggetti è auspicabile ed è un passo che Sinistra e Ambiente sostiene e va attuato in forme e modalità rispettose di tutti. Chiaramente confronto non significa apparentamento su cui, mi pare, abbiamo espresso la nostra opinione nel comunicato di cui sopra.
E' chiaro che punti fermi rimangono il programma e i contenuti su cui la coalizione si sta spendendo che non possono essere snaturati.
Comunque, Sinistra e Ambiente non lascerà nulla di intentato affinchè il cambiamento si realizzi.