Il 16-09-015 s'è riunita la commissione Regolamento e Statuto.
Un incontro nel solco della surreale situazione venutasi a creare dopo le note forzature attuate da Molteni (NCD) e dal PD.
Un incontro dove s'è replicata la commedia della "corresponsione d'amorevoli e condivisi intenti" tra i rappresentanti del PD e Bruno Molteni dell'NCD.
L'incontro serviva per eleggere nuovamente Presidente e Vicepresidente della Commissione, dopo le dimissioni di Daelli (Pd) da Presidente e di Molteni (Ncd) da Vice.
Dimissioni e successiva votazione per ......... SCAMBIARSI NEI RUOLI !
Dimissioni e successiva votazione per ......... SCAMBIARSI NEI RUOLI !
Al voto in Commissione hanno partecipato DUE soli aventi diritto (su 7): Molteni (Ncd) e Daelli (Pd) che si sono votati reciprocamente giustappunto scambiandosi i precedenti incarichi: Molteni diventa Presidente e Daelli Vice.
Assenti Lega, IdV e Lista Buraschi.
Sinistra e Ambiente con Alberto Colombo e Meda per Tutti con Vermondo Busnelli, hanno deciso di non partecipare alla votazione, motivando la loro scelta con dichiarazioni a verbale (Colombo) e con un documento allegato al verbale (V. Busnelli).
Sinistra e Ambiente con Alberto Colombo e Meda per Tutti con Vermondo Busnelli, hanno deciso di non partecipare alla votazione, motivando la loro scelta con dichiarazioni a verbale (Colombo) e con un documento allegato al verbale (V. Busnelli).
Come le altre, anche la Commissione Regolamenti e Statuto è divenuta ormai una vuota assise.
Come abbiamo già scritto, l'intero confronto e la discussione avviata sulla modifica del Regolamento e dello Statuto sono stati completamente vanificati dagli eventi del recente passato con Molteni che, n qualità di Presidente del Consiglio (carica che gli permette di presentare Odg), ha attuato una forzatura politica decidendo insieme con il Pd e con Caimi, contenuti e modalità delle modifiche al Regolamento poi portate ed approvate dagli stessi PD e NCD in Consiglio Comunale.
In buona sostanza, Molteni e il Pd hanno impedito l'elaborazione in Commissione di una scrittura unitaria e condivisa del nuovo Regolamento, esautorando la Commissione Regolamento e Statuto e preferendo muoversi in assoluta (e spregiudicata) libertà per approvare in Consiglio Comunale, forti della loro "alleanza" e dei numeri, modifiche al Regolamento "su misura".
In buona sostanza, Molteni e il Pd hanno impedito l'elaborazione in Commissione di una scrittura unitaria e condivisa del nuovo Regolamento, esautorando la Commissione Regolamento e Statuto e preferendo muoversi in assoluta (e spregiudicata) libertà per approvare in Consiglio Comunale, forti della loro "alleanza" e dei numeri, modifiche al Regolamento "su misura".
Modifiche che hanno esteso a tutte le Commissioni il "voto pesato", consentendo al Pd di blindarle visto che "pesando" 8+1 può definire DA SOLO agenda, contenuti, pareri e numero legale, riducendole a mera appendice dell'esecutivo di Caimi.
Svuotata dalla potenzialità di riscrivere un Regolamento e uno Statuto migliore, quali argomenti rimangono dunque per i lavori della Commissione Regolamento e Statuto ?
Semplice, quelli formalmente obbligatori e necessari all'esecutivo per deliberare, con un parere dall'esito scontato visto l'indisponibilità a qualsivoglia confronto e contributo altrui.
Nota divertente: Molteni continua a dichiararsi "appartenente alla minoranza" e come tale ritiene di svolgere come Presidente (del Consiglio Comunale e ora della Commissione) un ruolo di "garanzia".
Si certo, come no, la garanzia di "alleato e inspiratore" per Caimi e l'esecutivo.
Sotto, il verbale della Commissione Regolamento e Statuto del 16-09-015.
Sotto, il verbale della Commissione Regolamento e Statuto del 16-09-015.
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