S’è tenuto il 21-9-023 l’incontro, richiesto da
Sinistra e Ambiente – Impulsi e Legambiente Seveso, con l’amministrazione
comunale di Meda, presente il Sindaco Luca Santambrogio e l’Assessore
all’Urbanistica e Ambiente Andrea Boga.
Oggetto del momento di scambio, alcuni aspetti riguardanti il territorio interessato dal completamento dell’autostrada Pedemontana, peraltro ripresi anche nella corposa interrogazione presentata dal Consigliere Marcello Proserpio in rappresentanza dei gruppi di Sinistra e Ambiente-Impulsi, PD, Lista Medaperta che lo hanno appoggiato come candidato Sindaco.
VIABILITÀ
COMPLEMENTARE: TANGENZIALINA MEDA-SEREGNO-SEVESO
Rispetto alla viabilità complementare compresa nel progetto autostradale, l’amministrazione medese ha confermato che valuta importante la tangenzialina Meda-Seregno-Seveso, dichiarandosi disponibile solo a portare il percorso il più possibile aderente all’urbanizzato e ad eliminare la seconda rotatoria sostituendola con un tracciato curvo verso il nuovo scavalcamento della linea ferroviaria Milano-Como-Chiasso.
Soluzione che comunque separerebbe le aree del PLIS GruBria dall’ultimo lembo di superficie libera presente a Meda Sud, quartiere Polo, di cui, da tempo, il gruppo di Sinistra e Ambiente-Impulsi chiede l’accorpamento al GruBria.
Al proposito sarebbe solo concesso un corridoio di sottopasso allo scavalco della ferrovia per collegare queste parti.
Una scelta decisamente insufficiente e distante dalla necessità, anche da noi condivisa, di preservare i pochi spazi liberi rimasti e di evitare, scaricando altrove il traffico generato dalla Pedemontana, un aumento delle criticità viabilistiche.
VIABILITÀ ACCESSORIA E CONNESSA E COPERTURA
ECONOMICA
Per quanto riguarda le opere di viabilità accessoria della tratta B2, coperte con i 60 milioni della prescrizione CIPESS n° 51, la giunta Santambrogio intende verificare l’effettiva disponibilità dei 60 Mln complessivi (ora scesi a 50 dopo quelli impegnati sulla tangenziale di Cesano Maderno) e accedere a parte della quota di 11 Mln destinata a Meda, chiedendo la copertura economica per il rifacimento della viabilità attorno al cimitero cittadino.
Fra le informazioni ricevute segnaliamo anche quella sulla progettata ciclovia Milano-Meda che non ha ottenuto il richiesto finanziamento dal PNRR e per la quale la Provincia MB, in collaborazione con Città Metropolitana di Milano e con il PLIS GruBria, avanzerà istanza di finanziamento a Regione Lombardia e su cui nel contempo Meda, in accordo con Cesano Maderno, definirà la possibilità di un utilizzo congiunto delle rispettive spettanze del fondo compensativo per la viabilità accessoria per realizzare la parte della ciclovia di loro competenza.
CANTIERISTICA
Obiettivo dei 6 Comuni interessati dalla tratta B2 sarà quella di incaricare un soggetto tecnico individuato nel Centro Studi PIM affinchè, con un adeguato team, si interfacci con la soc. Autostrada Pedemontana Lombarda per gli aspetti tecnici riguardanti la cantieristica e la realizzazione.
COMPENSAZIONI
AMBIENTALI
Riguardo alle Compensazioni Ambientali, è confermata la quota medese di 2,3 Mln di euro e la configurazione del progetto locale PL15 secondo il Masterplan originario.
L’amministrazione avrà cura affinchè la riforestazione del WWF Insubria, definita e coperta con la quota economica del Bilancio Partecipato, sia considerato un progetto a sè stante e non comprenda le superfici interessate dal PL15 (peraltro da sottoporre ad esproprio) ma sia allocata sulle attuali aree pubbliche dell’ex Mulino e del Parco delle scuole Diaz.
BOSCO DELLE
QUERCE
Sul Parco Naturale Regionale del Bosco delle Querce di Seveso e Meda, per parte nostra, aggiornando sulle attività collegiali lì svolte dalle associazioni abbiamo rinnovato l’invito a farsi promotori con Seveso d’una richiesta a Regione Lombardia per il suo ampliamento ad est sulle aree di via della Roggia, anche con la richiesta di un collegamento di continuità con l’attuale area tutelata, proponendo, qualora l’autostrada venga realizzata, il prolungamento a nord del tratto in galleria coperta di Baruccana, da utilizzare quale ponte verde d’unione.
BONIFICA
AREE CONTAMINATE DA DIOSSINA TCDD
Per quanto riguarda la Bonifica delle aree contaminate da Diossina TCDD che verranno interferite dal tracciato autostradale, abbiamo ribadito le nostre preoccupazioni per un intervento che non è privo di rischi, chiedendo che l’amministrazione comunale, durante la Bonifica, si faccia promotrice di un rapporto permanente e costante con ARPA con un aggiornamento continuo da parte dell’organismo supervisore.
Nessuna novità aggiuntiva rispetto a quanto sinora dichiarato da APL.
Santambrogio ipotizza l’avvio della Bonifica nel gennaio 2024.
Ci lascia sconfortati la mancanza di una comunicazione più dettagliata e puntuale tra istituzioni e soggetto attuatore su un aspetto tanto delicato per questo territorio. Ancora più grave che non vi siano momenti di restituzione e informazione verso i cittadini.
Per parte nostra, continueremo nell’impegno di stretto monitoraggio e controllo delle azioni conseguenti al Piano Operativo di Bonifica.
Il Sindaco darà poi una risposta in Consiglio Comunale ai quesiti sollevati nell’interrogazione evidenziando che laddove non ha elementi, girerà il quesito direttamente alla soc. Autostrada Pedemontana Lombarda (APL).
Sinistra e Ambiente- Impulsi Meda
Legambiente circolo “Laura Conti” Seveso
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