I gruppi ambientalisti presenti sulla tratta B2 e C, pur non avendo cambiato la loro valutazione negativa su un'autostrada che sarà impattante per ambiente e territorio, dispendiosa e assolutamente non risolutiva per i problemi viabilistici della Brianza, stanno seguendo con attenzione ed interesse la partita delle Compensazioni Ambientali affinchè le stesse non vengano snaturate.
Si tratta di interventi previsti nel Masterplan del 2009 che vedono interessati i Comuni dove transiterà la tratta B2 e C di Pedemontana.
TRATTA B2
MEDA E SEVESO
Per quanto riguarda la Tratta B2, Sinistra e Ambiente di Meda, Legambiente Seveso e Seveso Futura hanno interloquito con le amministrazioni di Meda e Seveso per comprenderne le volontà rispetto alle Compensazioni Ambientali di loro competenza.
Meda ha confermato il Progetto Locale (PL) 15 "Valle dei Mulini" nella sua configurazione originale e siglato un Protocollo d'Intesa con Pedemontana ricevendo 215.500 euro quale anticipo sulla progettazione con successivo affidamento d'incarico. La realizzazione di questa Compensazione Ambientale consentirà la concretizzazione di quella che era definita nel PGT come Area di Connessione Ecologica (ACE). Attendiamo prossimi aggiornamenti.
Il 20-11-024, congiuntamente con i sindaci di Seveso e Meda, s'è poi verificato il possibile percorso di ampliamento del Parco Naturale Regionale del Bosco delle Querce sulle superfici di via della Roggia-Via dei Vignee, andando includere, secondo le volontà dell'amministrazione sevesina, la quota economica per il PL19 - non più realizzabile - e confermando il PL18.
Il Bosco delle Querce subirà anche lo sbancamento e il disboscamento di 2 ettari per allargare l'attuale sedime della Superstra da e trasformarla in Autostrada.
Il disboscamento è già stato monetizzato da Pedemontana con 936.400 euro versati al Comune di Seveso e il cui possibile impiego deve essere per acquisizione di aree libere e forestazioni utili per l'ampliamento sulle porzioni di via della Roggia, peraltro interessate dalla bonifica da diossina e, purtroppo da invasive infrastrutture complementari alla Pedemontana quali la vasca di laminazione, rotonde e viabilità accessoria.
Al proposito vedi report qui.
BARLASSINA
L'11-2-025, il confronto si è esteso anche al Comune di Barlassina con un incontro tra i tre gruppi ambientalisti, il sindaco Vintani, l'assessore Ronzoni e il consigliere con delega Ricchi.
La Compensazione Ambientale su Barlassina è il Progetto Locale PL 14 detto anche del "Parco della Luminina", ha una copertura economica di 930.000 euro con l'obiettivo di realizzare un parco urbano fluviale a servizio del territorio densamente urbanizzato.
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Il PL 14 di Barlassina in dx orografica del fiume Seveso |
Riprende parzialmente un precedente progetto preliminare già redatto dai comuni nell’ambito del Contratto di fiume, con un primo lotto della riqualificazione della sponda ovest del Seveso a Barlassina. Il progetto prevede due aree di intervento.
Una prima area a nord della strada prevista di attraversamento del Seveso, fra la nuova edificazione ed il fiume, con riqualificazione dei boschi esistenti e una seconda area per la quale si prevede l’acquisizione posta a sud della strada di previsione. Il progetto di compensazione ambientale del Masterplan 2009 non prevede l’attrezzatura delle aree a parco urbano ne il tracciamento di percorsi ciclopedonali, fatta eccezione per la connessione con le scuole previsto nell’ambito del progetto di massima delle mitigazioni.

Come si evince dalla descrizione, si tratta di un intervento interessante in prossimità del fiume Seveso, che prevede alcune acquisizioni di aree tra cui l'attuale "deposito gru", alcuni interventi di recupero boschivo e una ciclabile in capo alle mitigazioni ambientali.
L'amministrazione ha chiesto a Pedemontana una revisione del percorso della ciclabile nella parte che andrebbe in aderenza alla nuova viabilità di collegamento interquartiere e vorrebbe includere nel progetto anche la parte riguardante una vasca di esondazione/laminazione localizzata in un ampio prato dietro l'azienda ex CAME, così come previsto in un elaborato del 2004 del Contatto di Fiume.
Inclusione da verificare sia perchè serve valutarne la compatibilità con le finalità del PL 14 visto che consumerebbe suolo in un prato stabile sia perchè sbilancerebbe la quota solitamente assegnata da Pedemontana per la progettazione pari al 10% dell'intera copertura.
Le risorse per la progettazione e realizzazione della vasca di esondazione andrebbero ricercate altrove così come ne andrebbe verificata l'utilità e la possibilità d'armonizzazione con l'ambiente e l'ecosistema circostante.
TRATTA C
Il 3-2-025 una serie di associazioni e gruppi ambientalisti operanti sulla Tratta C si sono incontrate con i sindaci di Arcore, Camparada, Lesmo, Usmate Velate e Vimercate.
Era presente in qualità di osservatore un rappresentante del gruppo di Sinistra e Ambiente di Meda.
I sindaci hanno illustrato le proprie intenzioni sulla realizzazione delle Compensazioni Ambientali e sull'utilizzo dei corrispettivi fondi.
Ben poco del Masterplan del 2009 è stato confermato.
ARCORE
Per circa un milione e 100 mila euro si realizzeranno interventi di piantumazione a nord di Bernate, mentre i restanti 400.000 euro verranno impiegati per ciclabili tra Arcore Usmate e Camparada.
Si darà la precedenza al tratto Usmate - Arcore in previsione di un collegamento ciclabile che si snodi lungo la principale arteria cittadina.
Stralciato invece il PL 28 (progetto locale 28, tutela dell’area del Roccolo al confine con Velasca) perché insisteva sul territorio vimercatese e rispetto al quale si procederà diversamente.
LESMO
Stralciati i progetti proposti da APL (progetto locale 26 tra Biassono e Lesmo), in valutazione per altre compensazioni.
USMATE VELATE-CAMPARADA
Principalmente collegamento ciclabile in collaborazione con il comune di Arcore: per la precisione il collegamento con Camparada è già finanziato dalla Provincia e non rientra, quindi, tra le compensazioni. Usmate Velate ritene che il collegamento con Arcore su viale Monza debba essere fatto da Pedemontana, mentre il Comune realizzerebbe il collegamento con Casatenovo. Se Pedemontana non dovesse realizzare la pista ciclabile per Arcore dovrebbero ricalibrare le risorse anche su viale Monza.
VIMERCATE
Ha affidato un progetto da 4 milioni per ridisegnare spazi cittadini in ottica green.
Gli ambientalisti hanno espresso le loro valutazioni rimarcando che:
- Quello delle piste ciclabili non può essere l’unico orizzonte che vede collaborazione tra Comuni in ottica di compensazioni. Certo rappresentano opere di facile realizzazione, con un impatto positivo per la cittadinanza, ma non possono essere considerate a pieno titolo delle vere compensazione dato che, paradossalmente, creano esse stesse ulteriore consumo di suolo, cioè il danno che dovrebbero compensare.
- Alcune amministrazione comunali abbandonando alcuni dei progetti locali di compensazione proposti da Pedemontana, e optando per altri interventi distribuiti sul proprio operano una scelta che toglie efficacia al sensi ed alla funzione originale e principale delle compensazioni stesse.
- Al fine di evitare che vaste porzioni di territorio rimangano preda del cemento (e purtroppo sono già pronti progetti in tal senso), aggiungendo al consumo di suolo dell’arteria quello di altre strutture commerciali, industriali e residenziali, è di fondamentale importanza attivarsi per tutelare le aree limitrofe al tracciato, ma non solo, perché vengano ricomprese all’interno dei parchi esistenti.
