Il 28-9-2022, si è tenuto alla palazzina FLA di Seveso, l'incontro in cui s'è illustrata la situazione, le condizioni e le attività in corso da parte di Regione Lombardia sulle vasche della Diossina di Seveso e Meda, poste nel Parco Naturale Regionale del Bosco delle Querce.
Sinistra e Ambiente di Meda ha ritenuto importante esserci, per avere informazioni dirette e dare continuità alla nostra attenzione sull'argomento, fatta con un'attività seria e approfondita di pubblicazione di documenti, di relazioni e di valutazioni di merito.
Noto è il nostro giudizio totalmente negativo rispetto alle sconsiderate e incondivisibili azioni dell'allora sindaco Allievi e di chi lo appoggiava. Azioni che hanno portato Seveso a perdere la titolarità gestionale sulle due vasche oltre a generare una serie di criticità nella conduzione del Bosco delle Querce. (vedi qui tutta la produzione informativa).
Al tavolo dell'incontro, oltre alla Sindaca di Seveso Alessia Borroni (amministrazione organizzatrice dell'incontro), l'Assessore regionale all'ambiente Raffaele Cattaneo, il Dirigente della Struttura Rifiuti e Ambiente Giorgio Gallina e Luca Grimaldi dell'Ente Regionale per i Servizi all'Agricoltura e alle Foreste (ERSAF).
Il rendiconto sull'attività regionale di manutenzione e controllo in corso, ha confermato, come da tempo anche noi affermiamo, che la tenuta delle vasche è buona e che non v'è rischio per la cittadinanza.
Risulta dunque comprovato ciò che abbiamo sempre sostenuto e si sono definitivamente dimostrate infondate e puramente strumentali le comunicazioni fatte dal già sindaco Allievi, dai suoi sodali e suggeritori, ora peraltro impegnati a modificare la realtà per intestarsi inesistenti meriti. Un' operazione, costruita sul nulla che, purtroppo, è costata cara alla comunità.
Durante la serata, Sinistra e Ambiente è intervenuta per ribadire questo, per chiedere a Regione Lombardia di non interrompere le buone pratiche di scambio informativo così come era in precedenza attuato e auspicando che questa attività possa ritornare ad una gestione locale.
I DETTAGLI DELLA RELAZIONE TECNICA
La relazione ha messo al centro sia le motivazioni per cui Regione Lombardia ha assunto questo incarico sia i dettagli operativi delle azioni, delegate ad ERSAF e intraprese a seguito degli stanziamenti economici.quantificabili in 450.000 euro suddivisi su due anni (100.000 euro nel 2021 e 350.000 euro nel 2022).
Il mandato ad ERSAF ha comportato:
- la gestione delle aree verdi, attività già svolta al Bosco delle Querce.
- attività di manutenzione ordinaria e verifica su interventi di manutenzione straordinaria,
- rimozione e smaltimento del percolato (previa caratterizzazione analitica)
- esecuzione dei monitoraggi ambientali sulla base di un programma condiviso con Regione Lombardia.
Per il suo intervento, ERSAF si è avvalsa di una società di consulenza specializzata, Montana spa, cui ha affidato Diligence ambientali per ricostruire le caratteristiche dei due impianti ed individuarne le principali necessità manutentive.
Le Attività svolte fino ad agosto 2022 sono state:
La rimozione del percolato è stata preceduta da una serie di campionamenti ed analisi chimiche per la sua caratterizzazione, al fine di identificarne la tipologia di rifiuto.
Le analisi hanno determinato che si tratta di un rifiuto non pericoloso con valori per le «diossine» (PCDD/PCDF), più bassi delle Concentrazioni Soglia di Contaminazione previste per le acque sotterranee. Cio' dimostra la tenuta dei teli e degli strati isolanti.
Sono state quantificate in 100 le tonnellate di percolato da estrarre e smaltire. La vasca di Meda è già stata svuotata, quella di Seveso in parte, causa una pompa di sollevamento non funzionante che dovrà essere riparata.
Le Verifiche su strutture e impianti e avvio della progettazione degli interventi di manutenzione straordinaria hanno comportato:
- Ispezione delle strutture con rilevata necessità di interventi di manutenzione dei locali tecnici e di adeguamenti degli impianti elettrici e strumentali.
- Conferimento di incarico per il servizio di verifica della conformità degli impianti
- Conferimento di incarico per il servizio di progettazione degli interventi di manutenzione elettromeccanici e strumentali
Molto importante l' esecuzione di rilievi geofisici (georadar e geoelettrici) per verificare spessori e integrità delle coperture con rilievo georadar sulle coperture delle due vasche secondo griglie di screening e l'esecuzione di stendimenti geoelettrici, con misura della resistività elettrica e della polarizzazione indotta. ll complesso di copertura è risultato continuo lateralmente e, nei limiti di esplorazione e di risoluzione dei metodi utilizzati, non presenta interruzioni o discontinuità rilevabili con la precisione utilizzata.
Come già in passato, è stato effettuato il Monitoraggio delle acque sotterranee con:
- Ispezione e verifica di funzionalità dei punti di monitoraggio
- Campionamento dei 4 piezometri disponibili e del pozzo del parco
- Analisi delle acque sotterranee secondo il protocollo già utilizzato da ARPA nei monitoraggi periodicamente eseguiti negli anni precedenti.
L'attività ha confermato una falda ad una profondità di circa 40 m dal piano campagna, ad oltre 30 m dal fondo delle vasche. Tutti i parametri rispettano le Concentrazioni Soglia di Contaminazione della Tab.1, All.5 Parte IV Titolo V del D.Lgs 152/06 fatta eccezione per alcuni solventi clorurati, presenti anche nei piezometri di monte e quindi non riconducibili alla presenza delle vasche.
Oltre al monitoraggio delle acque sotterranee, è stato effettuato il monitoraggio atmosferico nei locali tecnici e sugli sfiati delle due vasche nonchè all'esterno in prossimità degli stessi
- Nei locali tecnici le atmosfere indoor hanno assenza di contaminazione da composti volatili, assenza di metano e buona condizione di ossigenazione
- Sugli sfiati, il camino a Seveso ha presenza di CH4 in concentrazioni ridotte (circa il 2%), e di CO2 di circa il 4%, valori comunque compatibili con la presenza di sostanza organica nel corpo rifiuti. La presenza è segnalata solo nei rilievi di campo, e non è confermata dalle analisi di laboratorio. A Meda le atmosfere hanno assenza di metano e composti volatili, e condizioni di completa ossigenazione.
- Sulle coperture – atmosfera outdoor in prossimità dei camini di sfiato, c'è piena ossigenazione e assenza di metano con concentrazioni di composti volatili molto limitate (<1 ppm) e valori di diossina riscontrati sulle coperture di Seveso e Meda inferiori a quelli dell’aria di bianco di riferimento e con un ordine di grandezza inferiori a quelli definiti in letteratura e da Enti internazionali (WHO,2000 e Germania, 2004) come soglia di attenzione.
Le Prossime attività riguarderanno:
- Le Coperture con saggi sullo spessore, mediante mini escavatore: scotico, scavo di una piccola trincea fino alla copertura e successivo ripristino.
- La Valutazione di eventuali interventi puntualmente necessari
- Le Camere ipogee con la realizzazione nuovi impianti elettrici e meccanici
- Le Vasche con rimozione del percolato residuo
- Gli Accessi alle camere con impermeabilizzazione del tetto sopra i punti di accesso, messa in sicurezza mediante installazione di cancelli.
- La Progettazione di monitoraggi ed eventuali interventi successivi al 2022
La registrazione della serata con al minuto 1:01:48 il nostro intervento.
DOCUMENTAZIONE SULL'ATTIVITÀ DI ERSAF PER LE VASCHE DI SEVESO E MEDA
Sotto la documentazione, molto interessante, sui dettagli dell'attività svolta sinora da ERSAF su incarico di Regione Lombardia.