Il 16 aprile 2025 a Meda, presso la sala civica Radio in vicolo Comunale a partire dalle ore 21.00, Sinistra e Ambiente - Impulsi, Legambiente Circolo Laura Conti di
Seveso, Seveso Futura, Passione Civica per Cesano, Altra Bovisio,
Comitato Ambiente Bovisio e Cittadini per Lentate, gruppi che presenziano e partecipano al Tavolo Permanente sui lavori di Bonifica da Diossina lungo la tratta B2 della Pedemontana, promuovono ed organizzano un evento pubblico.
Durante la serata, si farà il punto sulla Bonifica, informando sul ruolo e sulle azioni dei gruppi che durante gli incontri del Tavolo Permanente hanno avanzato richieste, scritto note per evidenziare incongruenze rispetto ai documenti forniti e stanno monitorando con attenzione lo stato di avanzamento delle fasi degli interventi.
Nello stesso giorno, qualche ora prima, è stato convocato anche il Tavolo Permanente che vedrà anche la nostra presenza.
Pur avendo poco tempo a disposizione per un'analisi di dettaglio e conseguenti valutazioni, cercheremo di riportare i contenuti esplicitati al Tavolo anche nel nostro incontro pubblico.
Come sempre, il nostro agire,evita volutamente improvvidi, superficiali e imprecisi annunci dettati solo dalla volontà dell'apparire, cercando invece di dare informazioni complete e dettagliate frutto di un faticoso ma serio lavoro di lettura dei documenti ufficiali e della realtà.
In questi mesi, dal primo incontro operativo del Tavolo Permanente sui Lavori di Bonifica abbiamo lavorato con impegno con la nostra totale autonomia e indipendenza al solo fine di rendere consapevole la cittadinanza dei Comuni coinvolti dalle operazioni di bonifica da diossina.
All'assemblea medese sono stati invitati i sindaci dei Comuni della Tratta B2, e sarà occasione per dare ulteriori elementi ai presenti.
- Perplessità sul metodo di controllo misure di monitoraggio atmosferico non in tempo reale per le 9 Stazioni Ricettori e senza controllo gestione di ARPA. Solo lo strumento in cantiere garantisce un agire immediato ma deciso da chi gestisce la bonifica.
- L'Analisi di Caratterizzazione in banco per classificare il terreno contaminato e identificare la tipologia di discarica ove stoccarlo, non prevede la presenza di ARPA per l’esecuzione di campioni in contradditorio.
- Necessità di restituire un livello di informazione e consapevolezza sulla Bonifica alla cittadinanza, NOI LO STIAMO FACENDO.
- Ricerca di un metodo e una modalità che consenta una diffusione capillare delle informazioni sulle attività di Bonifica anche con confronti diretti con la cittadinanza, così come era inizialmente previsto nel Progetto Operativo di Bonifica al capitolo "Comunicazione".
Abbiamo avanzato le seguenti RICHIESTE:
- Richiesta analisi chimiche Caratterizzazione in banco da fare in contradditorio con ARPA: purtroppo non accettata perché ritenute di sola competenza dell’esecutore della Bonifica.
- Chiesto ed ottenuto documento PIANO DI MONITORAGGIO POLVERI E DIOSSINE DEFINIZIONE DEI LIMITI DI ATTENZIONE E DI INTERVENTO (elaborato sett2024)
- Chiesti ed ottenuti dati disponibili Monitoraggio atmosfera “ante operam”
- Segnalato mancanza certificazione ACCREDIA sui parametri diossine in atmosfera e al suolo per operatore incaricato : esaudita solo per matrice suolo con incarico ad impresa certificata.
- Valori di soglia Diossine in aria giudicate alte per scelta limite normativa tedesca di 150 fg/m3 invece dei 40 fg/m3 consigliati dall’Ist Sup. Sanità
- Soglie di intervento per contatore particellare di cantiere – Soglia di attenzione/Soglia di intervento- poco cautelativi
- Gestione Rifiuti da Scavo:
- Identificazione puntuale delle discariche di invio e delle loro autorizzazioni.
- Aggiornamento e risultanze delle analisi chimiche per la caratterizzazione in banco condotte nei primi lotti avviati;
- Aggiornamento misure polveri e diossine del piano di monitoraggio dell’aria “in corso d’opera”
- Stato della messa in opera di una centralina “stazione ricettore” aggiuntiva presso il LOTTO 2 a Seveso, conseguente a disponibilità di Pedemontana;
- Aggiornamento sul Piano degli Scavi e degli smaltimenti rifiuti per i lotti di bonifica;
- Copia del Piano di Sicurezza e Coordinamento;
- Misure previste per il contenimento dei rischi residuali del cantiere verso l’esterno, informazione, prevenzione, protezione per la popolazione residente o presente nelle aree circostanti la bonifica e loro applicazione pratica secondo i Piani Operativi di Sicurezza (P.O.S.);
- Aggiornamento in merito all’attivazione degli altri cantieri per la bonifica;
- Piano di gestione della viabilità derivante dal cantiere.
preziosissimo momento di informazione pubblica, io ci sarò! grazie Alberto e tutti per il lavoro che stiamo facendo insieme. Partecipiamo numerosi!
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