La prescrizione 51 del CIPESS definisce che tale quota può essere impiegata per "opere e interventi per la qualità ambientale, politiche di governo del traffico e opere e interventi per la mobilità ivi inclusi l'abbassamento del piano del ferro delle linee FNM Milano-Asso e Seveso-Camnago (per garantire una maggior permeabilità viaria e un'adeguata accessibilità al sistema autostradale) e opere/centri di interscambio per la mobilità sostenibile e ciclopedonale."
L'ing Andrea Monguzzi della soc. Autostrada Pedemontana Lombarda (APL), interpellato dall'assise ha chiarito che con tale dicitura, oltre agli interventi sulla viabilità stradale, lo stanziamento copre anche l'acquisizione di aree per la loro tutela e riqualificazione ambientale nonchè la realizzazione di ciclabili di connessione urbana.
L'amministrazione medese ha identificato alcune progettualità che intende concretizzare quali la deimpermeabilizzazione di aree di posteggio, la riqualificazione di via Indipendenza con inserimento di alberature, una nuova viabilità in prossimità del cimitero. Tutto con un costo stimato di 5 Mln di euro.
Sui restanti 6 Mln, l'esecutivo s'è dichiarato aperto rispetto a suggerimenti e contributi provenienti da altri soggetti.
Per questo, con la disponibilità e il supporto del Consigliere Comunale Marcello Proserpio, rappresentante di coalizione, i gruppi di Sinistra e Ambiente-Impulsi, del Partito Democratico e della Lista Medaperta, hanno presentato un primo documento che identifica alcune possibili realizzazioni, chiedendo esplicitamente che gli interventi ambientali con l'acquisizione di aree libere e quelli per la mobilità ciclabile siano considerati prioritari nell'utilizzo dei restanti 6 Mln di euro.
Ancora una volta non si può evitare di sottolineare che il territorio brianzolo, già devastato da asfalto e cemento subisce un'infrastruttura autostradale che genererà un impatto pesante sulla viabilità e sulle limitate aree libere rimaste nella parte sud del nostro Comune, a partire da quelle che saranno compromesse con la tangenziale tra Meda, Seregno e Seveso, struttura complementare alla Pedemontana che consumerà suolo libero.
Sinistra e Ambiente - Impulsi, consapevole delle criticità che l'autostrada genererà e ancora contraria al completamento della Pedemontana, non si sottrarrà dall'agire per cercare di ottenere un utilizzo sensato dei fondi compensativi della prescrizione 51, così come continuerà ad occuparsi della Bonifica da Diossina e delle Compensazioni ambientali anche in considerazione dell'avvenuta sigla del Protocollo d'Intesa per la progettazione della "Valle dei Mulini" la cui copertura del costo è stata recentemente versato da APL al Comune di Meda.