sabato 7 giugno 2025

A MEDA SINISTRA E AMBIENTE-IMPULSI, PD E MEDAPERTA PRESENTANO SUGGERIMENTI E PROPOSTE PER LA VARIANTE AL PGT

A Meda, la maggioranza di Santambrogio ha avviato il percorso di Variante al PGT. 
Dopo la Conferenza di VAS tenutasi il 26-5-025, è stato possibile presentare suggerimenti e proposte.
La Variante al PGT interviene su aspetti importanti per la pianificazione urbanistica della città. 
La Variante punta molto sulla Rigenerazione Urbana, identificando 4 livelli di possibili interventi dove verranno applicate una serie di facilitazioni per chi se ne farà carico.
  • Livello 1 riguardante gli Ambiti di Rigenerazione nel nucleo di antica formazione individuato dal Piano delle Regole e rappresentato nella Carta delle previsioni di Piano, per il quale è demandata al Piano delle Regole la definizione della disciplina di intervento;
  • Livello 2 per gli Ambiti di Rigenerazione Territoriale e Urbana (ART e ARU) individuati nel Documento di Piano con disposizioni generali e specifiche precisate nelle “Schede di orientamento e promozione degli Ambiti di Rigenerazione urbana e territoriale” allegate ai Criteri tecnici di Attuazione. Nel Livello 2 sono considerati l'ART1 composto dalle fornaci di via S. Maria accorpate con lo stadio comunale di via Busnelli e l'ART2 di via Conciliazione, prospicente agli Orti Condivisi, con passate attività di lavorazione di inerti.
  • Livello 3 per i Comparti di Rigenerazione Urbana (CRU) da individuare e disciplinare nel Piano delle Regole, in ragione della collocazione e della dimensione dei comparti stessi. Comprende quelli che erano gli ambiti di trasformazione del precedente PGT non realizzati.
  • Livello 4 per i casi non individuati dagli elaborati del Piano con la possibilità di accedere alle incentivazioni per la rigenerazione di aree ed immobili sulla base di istanze dei privati proprietari seguendo le disposizioni dettate dal Piano delle Regole.
Gli Ambiti di Rigenerazione
Quello degli ambiti di Rigenerazione con le connesse facilitazioni applicate e definite nelle Norme Tecniche di Attuazione e nel Piano delle Regole è e sarà un capitolo delicato e da seguire con attenzione, proponendo osservazioni mirate rispetto al consentito per evitare che vi siano stravolgimenti del tessuto urbano con abbattimanti impropri (permessi anche nel centro storico) e aumenti di volumetrie eccessivi o incompatibili con l'omogeneità del comparto oggetto del piano di rigenerazione.
Nei documenti della Valutazione Ambientale Strategica (VAS) propedeutica alla Variante al PGT è richiamato anche il Masterplan strategico paesaggistico-ambientale e le linee guida per il sistema del verde della città, come strumento propedeutico alla partecipazione a bandi di finanziamento e alle attività di pianificazione urbanistica comunale.
Il Masterplan propone uno schema progettuale fondato su “4 fiumi verdi e una soglia blu” ove verranno concentrate le iniziative di qualificazione e rinverdimento lungo 4 tracciati che scendono a valle dalla collina intersecandosi con il quinto elemento (la “soglia blu”) costituito dal torrente Tarò/Certesa. 
Per ciascuno dei “4 fiumi” sono identificate strategie generali di intervento e ipotesi con progettualità pubbliche e private orientate alla riqualificazione del territorio comunale.
Per alcuni di questi interventi, l'amministrazione prevede di utilizzare i fondi della Prescrizione 51 del CIPESS di Pedemontana.  
Nel merito, si è ancora in attesa di una formalizzazione su quanto recepito.
 
I suggerimenti protocollati il 3-6-2025 da Sinistra e Ambiente-Impulsi, Partito Democratico e Medaperta sono evidentemente di carattere generale e riguardano alcuni aspetti della Variante richiamati durante la conferenza di VAS.
Nella fase di adozione, entreremo più nel dettaglio con osservazioni più puntuali.
 
 


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