mercoledì 14 maggio 2025

PEDEMONTANA: IN CONSIGLIO REGIONALE UNA MOZIONE PER UN FONDO AGGIUNTIVO SULLE COMPENSAZIONI AMBIENTALI E PER MANTENERE LA TOTALITÀ DELLE COMPENSAZIONI FORESTALI SUL TERRITORIO

Il 12-5-025, i Consiglieri Regionali di Alleanza Verdi Sinistra, Onorio Rosati e del Partito Democratico Luigi Ponti, hanno dato seguito a quanto concordato con una serie di gruppi Ambientalisti (ne avevamo scritto qui) e hanno protocollato, quali primi firmatari insieme al resto del gruppo del PD, una Mozione in cui si impegna il Presidente e la Giunta ad istituire un fondo regionale per le Compensazioni Ambientali previste lungo le tratte B2 e C di Pedemontana.
Un fondo aggiuntivo rispetto alla quota finora definita e gestita direttamente dalla soc. Autostrada Pedemontana Lombarda (APL) a mezzo di Protocolli d'Intesa e Convenzioni con i Comuni.

Nella Mozione c'è anche la richiesta affinchè l'intera porzione delle monetizzazioni per le trasformazioni d'uso dei boschi  ai  sensi  dall’articolo  43  della  Legge  regionale  5/12/08, n.3, cioè dei disboscamenti attuati per realizzare l'autostrada, restino sul territorio e siano impiegate nei Comuni dove sono avvenuti i disboscamenti per interventi ambientali e di riforestazione.

Il testo della Mozione è stato scritto congiuntamente, su suggerimento ed in collaborazione con i gruppi Ambientalisti - tra loro Sinistra e Ambiente di Meda - delle tratte B2 e C che da tempo seguono le criticità generate da questa infrastruttura, da loro ritenuta inutile ed impattante.

Le attuali risorse economiche che Pedemontana ha a disposizione per concretizzare le Compensazioni Ambientali, essendo state stimate nel lontano 2009, risultano insufficienti a realizzarle nella loro completezza anche a causa degli aumenti dei costi per l'acquisizione delle aree.
Questo dato di fatto è emerso anche negli incontri tenuti dagli ambientalisti con i sindaci di Meda sul Progetto Locale 15, di Barlassina sul Progetto Locale 14 e di Macherio sul Progetto Locale 24.
Per questo c'è la necessità di un Fondo regionale aggiuntivo che raddoppi le cifre definite e che sia vincolato per interventi esclusivamente di ripristino ambientale quali piantumazioni, realizzazione di corridoi verdi, recupero di aree marginali etc.
Certamente questa integrazione unita a quella della totale disponibilità delle risorse derivanti dai disboscamenti non equilibra il danno inferto con la realizzazione dell'infrastruttura autostradale ma è un agire affinchè a disastro non si sommi altro disastro.
Una richiesta degli ambientalisti alla politica affinchè si intervenga riconoscendo le ferite aperte su di un territorio che subisce una pesante e irreversibile occupazione di aree verdi e pregiate con incremento del consumo di suolo in una Provincia già massacrata da cemento ed asfalto.

É evidente che per arrivare al risultato, la Mozione avrà bisogno del supporto dei gruppi che attualmente costituiscono la maggioranza in Regione Lombardia e che AVS e PD dovranno agire per trovare la necessaria condivisione sul testo della Mozione.

Ne seguiremo con attenzione l'iter per verificare quali altri gruppi politici la appoggeranno e il livello di attenzione esistente in Consiglio Regionale sulle criticità ingenerate dalla Pedemontana.

Il testo protocollato con le richieste dettagliate.

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