sabato 17 maggio 2025

IL BILANCIO 2024 DI PEDEMONTANA REGISTRA I FINANZIAMENTI RICEVUTI E L'IMPATTANTE INFRASTRUTTURA AVANZA

Degli aiuti economici a Pedemontana ce ne siamo occupati elaborando una apposita scheda, aggiornata con gli accadimenti temporali.
Da alcuni giorni è disponibile sul sito della società Autostrada Pedemontana Lombarda (APL) il Bilancio 2024.  
Come nostra consuetudine, l'abbiamo letto con attenzione per trarne informazioni e calibrare le strategie, le azioni e le attività dei gruppi ambientalisti che si occupano delle criticità ingenerate da questo inutile e impattante infrastruttura.

Ci soffermiamo ora in particolare sul capitolo dei prestiti chiesti ad una serie di Istituti bancari tra cui quelli istituzionali della Banca Europea degli Investimenti (BEI) e della Cassa Depositi e Prestiti (CDP), traendo una serie di conseguenti valutazioni.

ANCHE SE PEDEMONTANA AVANZA CONTINUIAMO AD AGIRE 
PER SALVARE L'AMBIENTE IN BRIANZA
 
La Banca Europea degli Investimenti (BEI), rispondendo il 17-3-025 all’interrogazione di una serie di gruppi ambientalisti, aveva comunicato l’avvenuta e parziale erogazione da parte di più istituti del prestito alla soc. Autostrada Pedemontana Lombarda per la realizzazione delle tratte B2 e C dell’infrastruttura.
Il Bilancio dell’esercizio 2024 di Pedemontana lo conferma e la spalmata di cemento e asfalto si materializza sempre di più.
L’anno 2024 per Pedemontana  si chiude con una perdita pari a 1,75 milioni di euro.
Nel bilancio, è registrato il finanziamento ricevuto che è sostanzioso, pur non coprendo integralmente l’intero ammontare della cifra globale concordata di 1 miliardo e 741 milioni di euro, necessaria per il completamento delle due tratte. É pari infatti a 839 milioni di euro, utilizzati da Pedemontana anche per rimborsare precedenti prestiti e per pagare l’anticipo contrattuale al Contraente generale.
Il finanziamento, a medio e lungo termine, risulta così suddiviso:

161 milioni, erogati  il 6 dicembre 2024 per la linea di prestito A da Istituti Bancari, BEI e CDP utilizzati per il rimborso del Prestito Ponte Bis secondo il Contratto di Finanziamento Senior 1;
566 milioni, erogati  il  16 dicembre 2024 per la linea di prestito B di BEI e CDP nel Conto Escrow.
112 milioni, erogati  il 16 dicembre 2024, per la linea di prestito B di BEI e CDP utilizzati il 20 dicembre 2024 per pagare l’anticipazione contrattuale al Contraente Generale.

Fermare le tratte B2 e C diventa sempre di più un miraggio.
Oggi dobbiamo fare i conti con questa dura realtà.
È il sano realismo e una forte passione per il futuro di questa Terra a indicarci le linee guida e gli obiettivi del nostro lavoro di ambientalisti.
  • Continuiamo a opporci e ad affermare l’inutilità e il danno provocato da un’infrastrutture come l’autostrada Pedemontana, calata dall’alto e subita da territori già fragili e consumati in nome di un modello di sviluppo insostenibile.
  • Contrastiamo la realizzazione della tratta D breve che produrrebbe una ulteriore e incresciosa devastazione.
  • Sosteniamo il progetto di una Barriera Verde per i Comuni di Arcore, Lesmo Camparada  e Usmate Velate.
  • Salviamo la zona umida del Laghettino di Bernate.
  • Ampliamo il Bosco delle Querce di Seveso e Meda.
  • Istituiamo un Parco Regionale fluviale e territoriale lungo l’asta del fiume Seveso.
  • Agiamo per il raddoppio dei fondi per le Compensazioni Ambientali, il loro rafforzamento e monitoriamone l’iter realizzativo.
  • Esigiamo il mantenimento sul territorio, per interventi ambientali aggiuntivi, delle monetizzazioni dei disastrosi disboscamenti attuati.
  • Continuiamo a seguire la Bonifica da Diossina sulla tratta B2.
Il sostegno di quanti hanno a cuore la difesa di ambiente e territorio, immaginano e progettano per la Brianza  un futuro diverso da quello che vogliono i sostenitori di Pedemontana è e sarà determinante per raggiungere gli obiettivi che ci poniamo.

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