giovedì 1 maggio 2014

A MILANO, PISAPIA CRITICA LA PEDEMONTANA, A SEVESO, MOZIONE CRITICA SULLA PEDEMONTANA


Anche il Sindaco di Milano PISAPIA si esprime sull'inutilità dell'autostrada Pedemontana.
Lo fa in un intervista a Radio Popolare e, immediatamente, scatena la reazione rabbiosa di Maroni e Agnoloni che invece, l'infrastruttura la vogliono a tutti i costi, a scapito di ambiente e territorio.
Vedi articolo di milano .corriere.it allegato.

Però, non ci piacciono per nulla le affermazioni di Alessandro Alfieri, segretario del PD Lombardo e renziano che dichiara alla stampa:

"Maroni si rassereni: il Governo sta lavorando sul dossier Pedemontana e il percorso per la defiscalizzazione dell'opera è già stato avviato al Cipe. Per questo non ci affrettiamo dietro a dichiarazioni che non rispecchiano il nostro programma elettorale o gli impegni presi con i nostri elettori. Certo non ci facciamo dare lezioni da chi, leggi Pdl e Lega, alla guida della Provincia di Milano ha gestito in modo improvvisato la vicenda autostrade". 
E aggiunge che "da Presidente della Regione, Maroni, smetta dunque i panni del militante in campagna elettorale. Su Pedemontana il Governo è in partita, come lo è da sempre il Partito Democratico. Per noi Pedemontana è un'opera utile, che deve essere completata. Anche per rispetto nei confronti delle comunità locali che hanno sostenuto i disagi dei cantieri: non vedere realizzata l'autostrada sarebbe una beffa".

Ma cosa sta dicendo ???
Pare che anche nel PD qualcuno non abbia ancora ben compreso l'impatto dell'inutile infrastruttura su un territorio già pesantemente compromesso da cemento e asfalto.

Intanto, dopo Desio, un altro Comune della tratta B2, SEVESO, approva nel consiglio Comunale del 28/04/014 una mozione molto critica sulla pedemontana.
La mozione è stata proposta dai gruppi di MAGGIORANZA PD e lista civica Impegno e Servizio e nella parte dispositiva chiede a Sindaco e Giunta sia la verifica delle vie legali, sia l'applicazione delle stringenti prescrizioni del CIPE tutt'ora disattese dalla Soc. Pedemontana.

Il Consiglio Comunale si è così espresso in merito:
3 astenuti:1Forza Italia, 1 Lega e 1 lista di centrodestra Tallarita Sindaco
2 voti contrari: lista Seveso nel Cuore.
12 voti favorevoli: 9 PD, 2 Impegno e Servizio, 1 Sevesoviva




Da milano.corriere.it:

Pisapia: Pedemontana uno spreco
Maroni: sono esterrefatto
A sorpresa il sindaco giudica inutile la grande infrastruttura 
(«di fatto in default») 
suscitando la vibrante reazione del presidente della Regione
La replica di Maroni
«Sono rimasto stupito ed esterrefatto dalle dichiarazioni del sindaco di Milano che dice che la Pedemontana è un’opera inutile che va fermata e che lui è contrario alla sua realizzazione». Lo ha detto il presidente della Regione Roberto Maroni nel corso della conferenza stampa tenutasi a Palazzo Lombardia dopo la seduta della giunta regionale «La Pedemontana - ha proseguito il governatore - è una delle grandi infrastrutture per la Lombardia, fondamentale e utilissima per la mobilità: dire queste cose significa attentare alla realizzazione stessa dell’opera perché non c’è coinvolto solo il pubblico ma ci sono le imprese private: si tratta di un sistema che richiede investimenti e fiducia e se le istituzioni dicono certe cose la fiducia viene meno». «Dire queste cose - ha aggiunto - rischia di creare sconcerto tra gli imprenditori privati e gli investitori e vorrei che fosse chiaro che per la Lombardia la Pedemontana va fatta e andrà fatta, e anche il ministro delle Infrastrutture ha confermato questa posizione, per cui questa voce fuori dal cuore del sindaco del Comune di Milano mi sembra una voce `dal sen fuggita´ e spero la ritiri, altrimenti aggiungiamo solo problemi a problemi. Stasera chiederò al sindaco di Milano di riflettere su queste affermazioni, perché è un messaggio devastante che rischia di compromettere un’opera fondamentale per la mobilità lombarda». «Sono doppiamente preoccupato per la Pedemontana - ha concluso il governatore della Lombardia - perché se non si fanno le cose che si devono fare per via l’inadempienza del Governo e se si danno questi messaggi negativi il rischio che si chiudano i cantieri aumenta, per cui chiedo al Governo di fare quello che deve fare, e di farlo in fretta, e chiedo a chi per ora non è direttamente coinvolto nel fare queste opere di astenersi dal fare questi commenti negativi».

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