martedì 1 maggio 2012

MEDA :DAI UNA POSSIBILITA' ALL'ALTERNATIVA

UN'ALTRA MEDA E' POSSIBILE !

Con SINISTRA E AMBIENTE 
che appoggia 
il CANDIDATO SINDACO DI COALIZIONE 
GIANNI CAIMI

In questa tornata di Elezioni Amministrative medesi, nei vari dibattiti pubblici si assiste ad uno strano ed incredibile fenomeno: TUTTI SI DICHIARANO AMBIENTALISTI !
In particolare, gli esponenti di PdL e Lega Nord che hanno amministrato negli ultimi 15 anni la nostra città, si danno da fare per accreditarsi quali soggetti attenti all'ambiente !

He già, ma i sondaggi preelettorali danno indicazioni che uno dei temi che più preoccupa il cittadino brianzolo è proprio l'ELEVATO ED INDISCRIMINATO CONSUMO DI SUOLO e il grave stato in cui versa dal punto di vista ambientale il territorio oltre a una vivibilità e a una mobilità critica. 
E allora, si rincorre l'opinione pubblica, alla ricerca di consensi per tamponare situazioni di crisi di credibilità o di divisioni interne.
Strano, ma non erano loro (PdL e Lega), pur separatamente , AD AVER AMMINISTRATO MEDA SINORA ? 
Ma non erano loro ad aver deciso le politiche urbanistiche non solo di Meda ma dell'intera Brianza, con giunte appunto, quasi tutte PdL e Lega.
E cosa hanno fatto ?
I risultati del loro operare sono sotto gli occhi di tutti.
UN VERO E PROPRIO SACCHEGGIO DEL TERRITORIO. 
Piani integrati in deroga a gogo, edilizia residenziale ed industriale NON GIUSTIFICATA dalle reali esigenze, centri commerciali nati come funghi, vere e proprie cattedrali del consumismo. 
Tutto questo ha fatto della Brianza UN DESERTO DI ASFALTO E CEMENTO !

E anche a MEDA, l'edificazione indiscriminata ha fatto la sua parte, con l'avvallo delle amministrazioni LEGA NORD e PdL che in alternanza si sono insediate e hanno approvato una sequenza pesantissima di Piani d'Intervento Integrati (via Agrati, ex zona ENEL,ex area Gilberto Cassina, ex area Mascheroni etc. etc.).

Spesso, questa corsa al mattone ha retroscena non proprio "limpidi". 
Per tutto parlano gli ARRESTI dei Pidiellini brianzoli MASSIMO PONZONI (Cons. Regionale ex membro dell'Ufficio di Presidenza di Formigoni con due cantieri aperti a Meda), ANTONINO BRAMBILLA (ex Assessore della Prov di MB), ROSARIO PERRI (anche lui ex Assessore della Prov. di MB) e poi RIVA e DUZIONI.
Non scordiamoci poi dell'inchiesta su DAVIDE BONI (Assessore Regionale LEGA NORD) dove lo stesso è inquisito per presunte mazzette e indebite pressioni per edificare nuovi centri commerciali proprio in Brianza e quella sul suo fido DARIO GHEZZI, ancora Presidente di GELSIA AMBIENTE.
Tutti personaggi che in modo diretto o indiretto operavano o influenzavano pesantemente le scelte urbanistiche di molti comuni brianzoli.

Noi riteniamo che MEDA, purtroppo, non sia immune dalle ricadute di questa situazione.

Per questo pensiamo non sia possibile far finta di nulla.
E' quindi più che mai necessario METTERE AL CENTRO dell'operare politico la questione dello STOP AL CONSUMO DI SUOLO, della TUTELA delle residue aree verdi e della LEGALITA'.
Va riattivata la consapevolezza e la partecipazione della cittadinanza alle scelte amministrative, perchè questo è l'antidoto per evitare le degenerazioni e il personalismo politico.

Con SINISTRA E AMBIENTE e la coalizione che sostiene GIANNI CAIMI come Sindaco di Meda, pensiamo che sia possibile.

Ecco il vademecum per l'elettore di Meda.

Gianni Caimi candidato Sindaco della Coalizione 
e Alberto Colombo capolista e portavoce di Sinistra e Ambiente

Il banchetto di SINISTRA E AMBIENTE in Pza Cavour


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